mercoledì 24 giugno 2020

L'Acqua di San Giovanni #tredicierbe





Sognare in una notte di luna o in una notte senza luna.
In una notte di stelle che segnano percorsi nuovi ma mai così familiari.
Sognare un sogno in una notte, in un'estate che inizia, in una notte di erbe, di fuoco e acqua, di tradizioni e riti magici immutati da sempre.
Sognare un sogno in una notte di mezza estate.

Solstizio d'estate, quando il sole sposa la luna, la porta degli uomini si apre, gli animali parlano e la rugiada purifica erbe, fiori e piante al suo passaggio. La notte di "mezza estate", la notte di "San Giovanni".

Anche noi delle "tredicierbe" abbiamo voluto raccontare il nostro solstizio e così Laura ci ha accompagnato a cogliere le noci per fare un delizioso nocino, Claudia ha illuminato le strade dei nostri sogni con le fiammelle dei fuochi e io.... beh! io ho voluto raccontare in video come si fa l'acqua di San Giovanni



"Se noi ombre vi siamo dispiaciuti,
immaginate come se veduti
ci aveste in sogno, e come una visione
di fantasia la nostra apparizione.
Se vana e insulsa è stata la vicenda,
gentile pubblico, faremo ammenda;
con la vostra benevola clemenza,
rimedieremo alla nostra insipienza.
E, parola di Puck, spirito onesto,
se per fortuna a noi càpiti questo,
che possiamo sfuggir, indegnamente,
alla lingua forcuta del serpente,91
ammenda vi farem senza ritardo,
o tacciatemi pure da bugiardo.
A tutti buonanotte dico intanto,
finito è lo spettacolo e l’incanto.
Signori, addio, batteteci le mani,
e Robin v’assicura che domani
migliorerà della sua parte il canto."

(W: Shakespeare)






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