mercoledì 16 ottobre 2019

Laboratori didattici per imparare facendo





Laboratorio: parola che abbiamo ereditato dal latino medievale “laboratorium” derivato a sua volta da “Laborare” ovvero lavorare. Secondo la definizione da vocabolario il laboratorio è un edificio o un locale attrezzato e dedicato allo studio di un determinato argomento, non necessariamente scientifico.


Dalla definizione a quello che oggi è diventato il laboratorio si attraversano sfumature di senso apparentemente diverse tra loro. Pensiamo ad esempio all’idea di laboratorio per un artigiano: è quel luogo di lavoro, pieno di attrezzi del mestiere dove realizza i suoi manufatti, e prima ancora, è quel luogo dove crea e sperimenta materiali. Un laboratorio tuttavia può essere anche didattico, un posto cioè dove creare esperienze formative attraverso una partecipazione attiva su temi che possono essere anche apparentemente diversi tra loro come parlare di arte o scomporre un testo per esempio. 


Il fulcro intorno al quale ruotano le attività di un laboratorio didattico è “Il fare”, l’obiettivo dell’educatore è quello di dare i mezzi per una sperimentazione che deve essere libera e che consenta di capire i vari passaggi sì da arrivare al concetto. La magia è questa, si impara facendo, sporcandosi le mani e mettendosi in gioco.

                                


Le attività in un laboratorio didattico si rifanno alle idee dei movimenti riformistici dell’insegnamento in particolare al principio del “learning by doing” di John Deweys, ai materiali di lavoro aperto di Maria Montessori, una sorta di esperienza-simbolo-concetto. 

               



In base a questa metodologia il laboratorio didattico si adatta particolarmente bene all’insegnamento aperto e alle forme didattiche centrate sulla persona. Nell’insegnamento sotto forma di laboratorio ai partecipanti è consentito di apprendere in modo: casuale non dovendo affrontare contenuti rigidi, individuale perché si ha modo si rispettare il tempo di ognuno, rispettoso dello stile cognitivo di ognuno, cooperativo sviluppando il senso della condivisione di idee e materiali, creativo perché vengono sollecitate la fantasia, l’immaginazione, le scoperte, le invenzioni, le emozioni.

Perché parlare di laboratori didattici in questa domenica autunnale? Perché con l’inizio dell’anno scolastico si hanno molte richieste di questo tipo di educazione esperienziale, tuttavia non gli si attribuisce il giusto peso sia nei confronti degli educatori, erroneamente considerati una sorta di volontari che per sola passione mettono in campo il loro sapere, che dei partecipanti, grandi o piccoli che siano, riducendo con la parola “lavoretto” l’oggetto creato con passione e divertimento.

Per insegnare bisogna emozionare. Molti però pensano ancora che se ti diverti non impari.” (Maria Montessori)


Questo articolo è stato pubblicato nella mia rubrica settimanale sul quotidiano d'Abruzo "Il Centro" "Le vie della Lana" domenica 13 ottobre 2019







martedì 1 ottobre 2019

"La cosa migliore che possiamo fare è ballare"









Non so se tutti hanno capito, Ottobre la tua grande bellezza: | nei tini grassi come pance piene prepari mosto e ebbrezza, prepari mosto e ebbrezza… | Lungo i miei monti, come uccelli tristi fuggono nubi pazze, | lungo i miei monti colorati in rame fumano nubi basse, fumano nubi basse… (Francesco Guccini)




Ottobre, ottavo mese dell'anno del calendario Romano, decimo del Gregoriano, mese di transizione, che con un'esplosione di colori, aromi e sapori, per noi che viviamo nell'emisfero boreale,  ci trasporta verso l'inverno. Per alcuni è il mese di un nuovo inizio, per altri quello di riflessione, per me quello della creatività assoluta e sorvoliamo il cambio di stagione 😁.


Tante saranno le novità questa stagione, intanto sto lavorando per la nuova collezione scialli, cappe, sciarpe che saranno avvolgenti, impalpabili e calde, perfette per ogni occasione (per chi avrà modo di acquistarlo nel mensile Le Idee di Susanna di ottobre troverete due mie creazioni a riguardo). Sarà un tripudio di colori che faranno pendant con il paesaggio che circonda il bellissimo territorio che ho intorno e in cui vivo e poi i filati saranno una vera ratatouille di fibre dalla lana al cashmere, dalla seta alla canapa al lino senza barriere, senza limiti alla fantasia.



Il 12 e 13 ottobre, in collaborazione con l'Associazione La bottega delle Api Operose, nell'ambito del programma condiviso Il Parco In Fiore del Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga,  sperimenteremo la tintura naturale in uno scenario di tutto rispetto come il centro Botanico del Parco nell'ex Convento San Colombo. Sarà un fine settimana dedicato alla raccolta dei fiori e delle erbe, alla tintura dei filati e alla condivisione di esperienze; inoltre visto il periodo della raccolta dello zafferano, ci sarà anche una bella sorpresa a ravvivare il tutto. Qui il programma completo con i costi e le modalità di partecipazione.


Il 19 ottobre è la volta del "sapone della nonna". Un corso della durata di due ore per imparare, con il metodo a freddo, la tecnica del fare il sapone in casa con l'olio d'oliva. Un modo creativo per iniziare a pensare ai regali per le imminenti festività invernali.


E siamo arrivati al 30 ottobre quando partirà il secondo cammino de "I viaggi di Penelope":  
Cinque giorni di cammino attraverso l'Abruzzo montano, percorrendo le antiche strade della lana, per conoscere la quotidianità delle persone che abitano e vivono questo territorio a volte selvaggio che tuttavia riserva inaspettati colpi di scena, per giocare con i ferri, intrecciare fili e combinare i colori della natura, per ammirare l'autunno in tutto il suo splendore, i suoi odori e i suoi sapori, per vivere il presente, fare il pieno di energia e rimodulare obiettivi. Se ancora non conoscete questo progetto, qui troverete foto-racconti delle nostre attività.  


E non sarà soltanto questo, ci saranno ancora pattern anche gratuiti, pubblicati sulla mia pagina Ravelry, nuovi corsi in programma, gli articoli settimanali nella mia rubrica Le vie della Lana sul quotidiano d'Abruzzo Il Centro e tanto tanto altro ancora. Seguite anche la pagina fb per rimanere sempre aggiornati.


Buon mese di ottobre a tutti 

















E...state in Abruzzo knitting kal

  Anche se il clima dimostra il contrario è primavera e, accantonata la lana per un po',  la voglia di sferruzzare fili più "legger...