venerdì 4 agosto 2017

Artigiano questo sconosciuto





Artigiano

Per le Camere di Commercio: "Ai sensi dell’art. 2 e 3 della L.443/1985 è artigiano colui che: - "(...) esercita personalmente, professionalmente e in qualità di titolare l’impresa artigiana, assumendone la piena responsabilità con tutti gli oneri e i rischi attinenti alla sua direzione e gestione e svolgendo in misura prevalente il proprio lavoro, anche manuale, nel processo produttivo”; - “nell'esercizio di particolari attività che richiedono una peculiare preparazione e implicano responsabilità a tutela e garanzia degli utenti (a titolo esemplificativo attività di installazione di impianti, attività di autoriparazione, servizi di pulizia, attività di estetista, attività di parrucchiere e barbiere ecc….) deve essere in possesso dei requisiti tecnico – professionali previsti da leggi statali”. - “svolge un’attività avente ad oggetto la produzione di beni, anche semilavorati, la prestazione di servizi escluse le attività agricole e le attività di prestazione di servizi commerciali, di intermediazione nella circolazione di beni o ausiliarie di queste ultime, di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, salvo il caso che siano solamente strumentali all'esercizio dell’impresa”.

Per il vocabolario Treccani: "s. m. (f. -a) e agg. [der. di arte]. – 1. s. m. Chi esercita un’attività (anche artistica) per la produzione (o anche riparazione) di beni, tramite il lavoro manuale proprio e di un numero limitato di lavoranti, senza lavorazione in serie, svolta generalmente in una bottega".

Per Wikipedia: "è un'attività lavorativa in cui gli oggetti utili e decorativi sono fatti completamente a mano o per mezzo soltanto di semplici attrezzi: gli articoli prodotti tramite fabbricazione in serie o da macchine non sono artigianato".

Per gli Artigiani: attività che impiega la mente 24 ore su 24, 365 giorni e 6 ore l'anno; continui studi , corsi di aggiornamento e di specializzazione; ricerca e studi di materiali; ore, giorni, mesi passati a sviluppare un'idea; immense soddisfazioni; immense delusioni; trafile burocratiche; quadratura dei conti; pubbliche relazioni; pagine social in continuo movimento; pubblicità; articoli sul blog eccetera, eccetera eccetera...

Una vera giungla

Però una giungla tutta colorata, piena di bella gente e tante possibilità. E' per questo che gli artigiani continuano ogni giorno a raccontare le loro storie perché sono curiosi, creativi, alternativi; riescono a guardare oltre e dare un'anima ad ogni cosa.


E' proprio di questo che ho parlato oggi in radio: di artigiani e artigianato. Piano, piano, goccia a goccia riusciremo a far prendere coscienza ed andare oltre le fredde parole di una definizione in burocratese.














giovedì 3 agosto 2017

Brioche e caffellatte





Se la colazione fosse un odore, la mia avrebbe il profumo del caffè della moka e delle brioche calde.
Un po' come le "madeleine" di Proust, sono quegli odori che rimangono nello scompartimento dei ricordi e che escono fuori ogni volta che si ha bisogno di sensazioni positive per poter affrontare momenti difficili.



Per affrontare il caldo di questa rovente estate, ho preso la piacevole abitudine di alzarmi presto la mattina. Nella mia stanza preferita riordino appunti, disegno progetti filosi, cucio un po', insomma traccio il sentiero della giornata che sta per incominciare. E' bello farlo all'alba perché tutto si muove più lentamente, come se il tempo rimanesse sospeso per un po', il giusto necessario per poter prendere fiato prima che gli avvenimenti prendano il sopravvento.


L'altra mattina, mentre sfogliavo un libro, improvvisamente mi è venuta voglia di brioche, di quelle che mia mamma scaldava al forno la mattina e io e i miei fratelli  mangiavamo a colazione.
Giro in rete e, tra mille, trovo una ricetta che mi sembra buona e veloce al tempo stesso, proprio quello di cui ho bisogno per fare una sorpresa al resto della truppa una volta svegli.


La ricetta di questi cornetti potete trovarla qui se avete voglia di provare; io ho utilizzato solo farina di grano (perché la manitoba non è nella mia dispensa), non ho aggiunto la buccia di arancio (perché questa non è stagione) e al posto del miele ho utilizzato lo sciroppo di fiori di tarassaco che ho fatto la primavera scorsa.



Farciti con la marmellata.....

  
...e inzuppati nel caffellatte....


...una vera bontà!


Ogni tanto una coccola fa bene al cuore, diciamolo e allora lasciamoci trasportare dai nostri ricordi e riempiamoli di poesia, ci aiuteranno ad alleggerire le giornate.


"Un poeta Persiano ha paragonato l'Universo ad un antico manoscritto del quale la prima e l'ultima pagina sono andate perdute. E' solo un'immagine poetica, eppure alla ricerca di quelle pagine si sono avventurate, nei secoli, tre intrepide carovane: i filosofi, gli scienziati e i poeti. Solo i poeti riusciranno a trovarle, ma non saranno creduti" (da Sul treno di Babele, sognando Brodway. Vittorio Salvati)








E...state in Abruzzo knitting kal

  Anche se il clima dimostra il contrario è primavera e, accantonata la lana per un po',  la voglia di sferruzzare fili più "legger...