giovedì 9 luglio 2015

La coperta di nonna Diomira







Il mondo sta fermo, il cuore si muove/E' qui il cantastorie con le storie nuove/Il sole sta fermo e più non tramonta/E' qui il cantastorie che adesso racconta/Il tempo sta fermo, e tutti i minuti/Si sono già messi seduti (Bruno Tognolini)

In quanti modi si può raccontare una storia? Una volta giravano per i paesi i cantastorie che andavano in giro per le strade e per le piazze a raccontare storie e fatti di paesi vicini, a volte declamate come poesie, a volte cantate come stornelli, ma nonna Diomira sa raccontarle anche con un filo di lana. Se ne sono accorti per caso i bambini una mattina che la stavano aiutando a ripiegare una coperta e, mentre afferravano un angoletto, hanno riconosciuto un colore di una loro maglietta che avevano indossato qualche tempo prima.



Nonna Diomira è una nonna vecchio stampo, questo vuol dire che non butta mai niente e così, quando i nipotini le hanno chiesto come mai quel filo era finito sulla sua coperta, lei sedendosi sul letto ha iniziato a raccontare.
Sapete, questa coperta non ha solamente la lana della vostra maglietta, ma lì nel centro c’è anche una parte del maglione che feci a vostro padre e che lui indossò il suo primo giorno di scuola e vicino ho messo anche un pezzettino della giacca del nonno che portava quando è tornato dalla Venezuela. C’è un po’ del mio abito a fiori d’Irlanda che ho realizzato all’uncinetto a cui ero molto affezionata e che indossavo sempre quando andavo a messa la domenica e ci sono ritagli dei vostri abiti battesimali e di tutte le maglie che vi ho fatto negli anni che vostra madre mi ha riportato quando siete diventati troppo grandi per indossarle ancora.



Questa coperta non è nata per caso, è nata un po’ alla volta e, mentre la progettavo, pian piano mi sono resa conto che stavo progettando il mio futuro e, ora, guardandola bene con voi, mi sono accorta che ha degli angoletti scuri, ma ci sono spazi interi pieni di colore. Nonna, ma allora il tuo arcobaleno siamo noi, dissero insieme i bambini! Certo che siete voi e anche i vostri genitori…e anche il nonno!




Ecco, anche così si racconta una storia: con tanti pezzi di fili colorati e un ago d’oro che li mette insieme!


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